Roma, le condizioni per fare mercato: cosa serve. In difesa piace il baby Fresneda
La società al lavoro per vendere Karsdorp e un paio di giovani: in difesa piace il baby Fresneda. Frattesi resta un obiettivo, ma difficilmente arriverà a gennaio
Lunedì 02 gennaio 2023
A luglio Frattesi, adesso indifesi. La Roma è costretta a un mercato creativo per mediare tra le esigenze finanziarie, comunque prioritarie per i Friedkin, e le ambizioni tecniche di Mourinho, che chiede rinforzi adatti a una squadra da Champions. Ma nella finestra di gennaio, a parte l'ingresso svincolato Solbakken che era stato bloccato già prima dell'estate scorsa, non sono previsti investimenti: il patteggiamento con l'Uefa stabilisce che il saldo della campagna acquisti/cessioni non possa essere negativo, pena l'esecuzione delle altre sanzioni pecunarie momentaneamente sospese e l'avvio di un nuovo procedimento che può provocare penalizzazioni ancora più dure. Non è una questione di disponibilità economiche - la famiglia Friedkin continua a investire decine di milioni al mese sulla Roma - ma di regolamenti che la proprietà, facente parte dell'Eca, non può e non vuole violare.
Lo scenario
Per questo ogni movimento dev'essere accompagnato da una cessione. La Roma è già a -1 con Solbakken e sta cercando di piazzare Shomurodov al Torino. In estate Tiago Pinto prendeva in considerazione solo una partenza definitiva, magari con la formula del prestito con obbligo di riscatto, mentre adesso potrebbe accettare l'idea di un trasferimento temporaneo. Se andranno via altri giocatori, verranno sostituiti. Il tema principale naturalmente è Rick Karsdorp, che dopo la rottura autunnale con Mourinho non vuole più rimanere a Trigoria. Prima di Natale, Tiago Pinto aveva parlato alla Juve di un possibile scambio alla pari con Mattia De Sciglio che avrebbe prodotto per tutt'e due le società una plusvalenza. Ma la differenza tra gli stipendi dei due giocatori, un paio di milioni lordi, ha frenato l'affare. De Sciglio peraltro ha 30 anni, tre in più di Karsdorp, elemento non marginale nelle valutazioni ad ampio raggio dei Friedkin. A questo punto la Roma spera di offerte dall'Inghilterra per liberarsi del problema. Ma fino a questo momento non esistono trattative concrete, neppure con il Fulham, che pure sembrava interessato. Se Tiago Pinto riuscirà a incassare denaro da un eventuale affare, potrà reinvestire il denaro sul sostituto. Un nome che la Roma ha valutato è il giovane terzino destro del Valladolid, Ivan Fresneda, che però a 18 anni già è inseguito da mezza Europa: ha una clausola rescissoria da 30 milioni.
Baby plusvalenze
E a proposito di ragazzi, un probabile partente è Edoardo Bove che nei primi mesi della stagione ha trovato poco spazio ed è molto apprezzato in giro per l'Italia. Con il Lecce era stato avviato un discorso che poi si è interrotto per la distanza sul prezzo. Su Bove c'è ancora il Sassuolo, che vorrebbe anche Volpato e Tahirovic. Sui primi due la Roma ascolta proposte, sul terzo che è in rampa di lancio con Mourinho per adesso no. Possono essere operazioni propedeutiche all'arrivo estivo di Davide Frattesi e al tempo stesso plusvalenze preziose per i Friedkin. Kumbulla ha richieste, specie dal Torino, ma non si sposterà a gennaio. Capitolo contratti: Smalling deve sciogliere la riserva sul rinnovo, su Zaniolo è tutto fermo mentre presto sarà annunciata la firma di Cristante fino al 2026. Il procuratore è Giuseppe Riso, lo stesso di Mancini (già ufficiale il rinnovo) e Frattesi, che ha già scelto la Roma e non vuole rinunciare al ritorno a casa.
di Roberto Maida
Fonte: Corriere dello Sport
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